
Il RSPP – Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è una figura obbligatoria in tutte le aziende con almeno un lavoratore, indipendentemente dal settore e dalla dimensione. È la persona che affianca il datore di lavoro nella valutazione dei rischi e nella gestione della sicurezza.
In Sardegna, che tu abbia una piccola bottega a Sassari, un ristorante a Olbia o un laboratorio artigiano a Nuoro, la nomina dell’RSPP Sardegna è un tassello fondamentale del sistema di prevenzione. Il RSPP può essere:
- il datore di lavoro stesso (se ammesso dal settore e con corso specifico);
- un lavoratore interno nominato e formato;
- un consulente esterno.
L’RSPP collabora alla stesura del DVR, propone misure di prevenzione e protezione, partecipa alla formazione dei lavoratori, supporta nella gestione degli infortuni e quasi-infortuni. Non è un ruolo “di facciata”: in caso di controlli, viene verificato che ci sia una nomina formale e che la persona abbia la formazione prevista.
Molte piccole imprese, soprattutto all’inizio, sottovalutano questo aspetto: si concentrano su estintori, corsi, documenti singoli, ma trascurano la figura che dovrebbe tenere insieme tutto il sistema. Una nomina RSPP Sardegna fatta correttamente, invece, garantisce che qualcuno abbia realmente il compito di coordinare la sicurezza.
Nel quotidiano, il RSPP dovrebbe:
- aggiornare il DVR quando cambiano attività, macchinari, locali;
- proporre e programmare la formazione obbligatoria;
- verificare l’idoneità di DPI, impianti, procedure;
- collaborare con medico competente e RLS, se presenti.
Se non sai chi è il tuo RSPP, se non trovi la nomina, o se non sei sicuro che il corso sia aggiornato, è il momento di fare un check. Attraverso la consulenza gratuita e la checklist sicurezza puoi verificare rapidamente se la figura del RSPP nella tua azienda è davvero in ordine – e se il sistema che ruota attorno a lui (DVR, formazione, procedure) è coerente.
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